Manovre di Primo Soccorso sono la vera rivoluzione sociale 2022

Siamo nel 2022 e ancora l’Italia non è entrata a far parte del vero cambiamento sociale per quanto riguarda le manovre di primo soccorso.
Proviamo ad analizzare attentamente e sopratutto con sincerità la situazione.
Quanti  genitori si informano quando iscrivono i propri figli ad un asilo, scuole elementare, media al catechismo ecc…, quando assumono una babysitter, se le insegnanti o gli addetti alle mense scolastiche hanno eseguito un corso sulle manovre di primo soccorso, certificato da una società scientifica? Eseguire un corso certificato significa che ha eseguito un corso teorico pratico su dei simulatori digitali che vanno a simulare una vera emergenza dove i partecipanti mettono in atto tutte quelle procedure e protocolli necessari a poter salvare una vita, la vita dei nostri figli.
La risposta al mio quesito quanti genitori…..NESSUNO o quasi è la risposta. Questo NON significa che sono genitori spregevoli, disinteressati, che non tengono alla vita dei propri figli ma, sono persone normalissime che non conoscono e che rifiutano sapere, perchè ancora oggi la nostra mente rifiuta tutti gli episodi avversi che possono accadere ai nostri cari.

Quindi se iniziamo a pensare che tutto può accadere e sopratutto nei momenti più imprevedibili dell’arco della giornata allora dobbiamo, tutti insieme, iniziare a fare la nostra parte ed entrare a far parte del VERO cambiamento sociale.

Dobbiamo innanzitutto approcciarci ad un corso serio che ci evidenzi attentamente prima di tutto la prevenzione primaria e subito dopo come intervenire con le manovre di primo soccorso, come ad esempio riconoscere un arresto cardiaco, come allertare il Servizio di Emergenza Sanitario, come mettere in atto le manovre di rianimazione cardiopolmonare, oppure la Manovra di heimlich fondamentale e vitale per poter risolvere una ostruzione da corpo estraneo (unica manovra che riesce a risolvere l’ostruzione al 85-90% se eseguita bene).

Dopo aver eseguito il corso e aver appreso le giuste e fondamentali nozioni il nostro compito NON è terminato, anche se si è fatto un grande passo in avanti…..ma dobbiamo diffondere la cultura della prevenzione primaria e delle manovre di primo soccorso a chi ci è più vicino (genitori, nonni, amici, scuole, parrocchie, aziende ecc…) ed esporre la propria esperienza, mostrare foto, manuali ricevuti e tutto quello che possa toccare la coscienza di tutti e metterli difronte ad atti di responsabilità sociale ed individuale nei confronti degli altri.

Con questo articolo non si stà facendo terrorismo psicologico ma cerchiamo di far accrescere la cultura della protezione verso tutti.

Questo cambiamento sociale NON è rivolto solo ai più piccoli ma coinvolge anche i nostri anziani che molto spesso sono accuditi dai famigliari stessi oppure da personale estraneo, come OSS, badanti a domicilio oppure in strutture residenziali. Come tutti sapete gli anziani con tutte le loro problematiche di salute esempio morbo di Alzheimer, morbo di Parkinson e demenza senile potrebbero avere problemi di disfagia e quindi andare incontro a ostruzione delle vie aeree, pertanto è fondamentale conoscere come trattare queste patologie e quindi mettere in atto prevenzione primaria e poi successivamente sarebbe giusto ed importante conoscere come poter intervenire in tempi rapidissimi per poter salvare la vita dei nostri nonni. Anche questo entra a far parte della cultura e del cambiamento sociale.

Nei nostri corsi offriamo gratuitamente a tutti i partecipanti un Kit e un manuale di un valore immenso. il manuale “zerocento ed oltre” che è stato realizzato grazie alla collaborazione di grandi professionisti del settore che hanno voluto mettere il proprio conoscere e sapere senza nessun scopo di lucro in questa opera e diffonderla sul territorio proprio allo scopo di tentare di cambiare la cultura e l’ andamento sociale il più velocemente possibile.

In Italia ci sono società, associazioni che, come noi stanno lavorando in questa direzione ad esempio nel Comune di Molfetta questo è già iniziato qualche anno fà e con la partecipazione dell’amministrazione è stato possibile svolgere un evento ad oltre 300 persone proprio sulle manovre di primo soccorso donando proprio questo manuale, stampato per l’occasione.

Quindi per concludere iniziamo a far conoscere questo grande problema, invitiamo le istituzioni, le scuole, le parrocchie e le aziende stesse ad organizzare incontri, eventi, partendo dal piccolo gruppo a grandi eventi per coinvolgere più persone possibili e potremmo dire:

 

“Chi salva una vita salva il mondo intero” e benvenuti come attori nel cambiamento sociale