Il giorno 16 ottobre 2024, il nostro ente formativo PROGETTO ASSISTENZA area formazione con due faculty instructor e l’istruttore Mariangela Pistone, hanno partecipato ad una simulazione organizzata dall’azienda Info Camere sezione di Bari (struttura cardioprotetta) presso la Fiera del Levante, dove un dipendente simulava un malore con conseguente arresto cardio circolatorio.
Ovviamente per l’esercitazione è stata avvisata la centrale operativa 118 di bari e il mezzo di soccorso che era presente all’interno della fiera, che era in corso una simulazione.
La squadra di Primo soccorso aziendale è subito intervenuta prestando soccorso al collega e hanno allertato subito il 112, hanno valutato lo stato di coscienza e il respiro e poi attendevano con molta ansia l’arrivo dei soccorsi avanzati.
Soccorsi che ritardavano e i minuti passavano inesorabilmente, le condizioni della vittima sembravano aggravarsi dopo oltre 18 minuti dall’inizio dell’evento la simulazione veniva interrotta e tutti i presenti sono stati avvisati che era una vera e propria simulazione e il collega era in buona salute.
Il responsabile dell’azienda ha presentato i professionisti sul posto per una analisi di tutto il soccorso prestato, analizzando tutto lo scenario tramite un debriefing.
Ovvero sono stati analizzati dei dati, comportamenti e tecniche durante questi 18 minuti di simulazione venendo a capo di situazioni critiche certamente migliorabili.
Infatti da il personale di Primo soccorso ha preso coscienza di tutto ciò esaminato e l’azienda farà seguire un processo migliorativo delle IO (istruzioni operative interne) partendo proprio dalla formazione, da una formazione applicata, schemi di comportamento ben definiti, simulazioni didattiche più frequenti, la chiamata precoce al NUE 112, l’uso tempestivo del defibrillatore, miglioramento delle manovre salvavita per mantenere la perfusione cerebrale ……che aiutano certamente a fermare il tempo.
Tempo che in un arresto cardiaco, viene definito dal Ministero della Salute in 4 minuti, in quanto, dopo il 4° min. iniziano i primi danni anossici cerebrali e dopo 7 min. ci sono danni irreversibili.
L’azienda dopo aver formato regolarmente il proprio personale e la “squadra di Primo soccorso” secondo le normative di legge in vigore (D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81) ha pensato di valutare il grado di tempestività ed efficacia di intervento dell’equipe e dopo la simulazione sono emerse delle criticità.Nel debriefing con i dipendenti stessi sono stati evidenziati i punti positivi messi in atto nella simulazione dai dipendenti intervenuti e i margini di miglioramento su alcune delle pratiche svolte. Il tutto tramite una formazione più mirata ed un’organizzazione migliorativa interna (già affidabilissima).
“Non è migliorabile ciò che non è misurabile”
Al netto di questa simulazione, bisogn
a complimentarsi in primis con l’ azienda Info Camere stessa che si è messa in gioco per comprendere i termini di miglioramento da apporre per efficienza ed efficacia del servizio di primo soccorso interno oltre che proteggere la salute dei propri dipendenti valutando l’effettiva preparazione e tempestività dello stato attuale dei dipendenti.
Molte aziende si stanno avvicinando tramite il welfar
e aziendale al primo soccorso, alla formazione innovativa per aumentare innanzitutto la sensibilità dei dipendenti nel conoscere le manovre salvavita che permetteranno a un collega di tornare alla vita normale dopo un episodio infausto come l’acc. (arresto cardio circolatorio) Oppure uno shock anafilattico, ostruzione da corpo estraneo, crisi epilettiche ecc.. ecc..
Sono sempre di più le grandi Aziende che ci contattano per investire nel capitale sociale e nei progetti di Welfare che molto spesso, sono legate al Safe&Security in modalità innovative.
Da molto tempo ci occupiamo di “Primo Soccorso Aziendale” e fin da subito ci siamo accorti che molte Aziende oltre al Primo Soccorso Aziendale che include il BLS, devono effettuare per il “first responder team” anche il BLSD con didattiche innovative che va ben oltre la semplice certificazione e un pezzo di carta.
Questo Il futuro delle aziende virtuose che vanno ben oltre gli obblighi di legge.